Wednesday, 24 March 2021 16:58

Fiumicino, l'incuria continua a divorare il lungomare della Salute

Written by Paolo Tetto
Rate this item
(0 votes)

Da sempre il litorale di Fiumicino, grazie alla sua bellezza ed alla sua vastità è stato sempre oggetto di attrazione, non solo per i cittadini fiumicinesi, ma anche, e soprattutto, per i turisti e gli abitanti del territorio romano. Ed infatti, chi di noi in estate non si è recato almeno una volta in una delle numerose località marittime del territorio, vuoi per una semplice passeggiata o vuoi per trascorrere una splendida giornata di mare?

E quante volte siamo rimasti delusi della fatiscenza o dall’abbandono di tali luoghi meravigliosi? Da anni infatti, il degrado e l’incuria del litorale di Fiumicino sono stati l’oggetto di polemiche sia da parte dei cittadini che da parte degli esponenti politici del territorio. Ricordiamo infatti che era l’inizio dell’anno 2019 quando il Comune ha annunciato in pompa magna la completa ristrutturazione del lungomare della Salute, attraverso il rifacimento dei muretti, riasfaltatura, giochi per bambini e attrezzi ginnici. Certamente un bel progetto, che come tale, avrebbe finalmente dato dignità a uno dei luoghi più importanti della città di Fiumicino.  Peccato però che a distanza di due anni, complice anche l’emergenza sanitaria che sta affliggendo il nostro Paese, annuncio a parte, ben poco è stato fatto.

Orbene, tralasciando il periodo storico nel quale tutti noi stiamo vivendo e che per forza di cose sta anche rallentando le amministrazioni d’Italia nelle loro normali attività, ciò che risalta all’occhio è l’incapacità della Giunta di Fiumicino di fronteggiare uno degli eventi naturali più comuni per le coste marittime che è quello dell’erosione. Da sempre infatti le numerose mareggiate del periodo invernale sono state la causa di non pochi problemi per le strutture marittime e per le bellissime spiagge del litorale. Una questione di certo ben nota a questa amministrazione che, nonostante da ben otto anni governi il territorio, non ha mai posto in essere un vero e proprio progetto di salvaguardia e di valorizzazione per tali luoghi di attrazione pubblica.

Sono ormai anni che le barriere realizzate per arginare l’avanza del mare presentano dei cedimenti in più punti con il rischio che quanto già successo nei mesi di dicembre e gennaio, laddove le forti mareggiate hanno letteralmente sommerso i locali della zona causando ingenti danni sia strutturali che economici per i loro gestori, diventi la normalità.  L’incuria del Comune, e la mancanza di un vero e proprio progetto esecutivo in tal senso, hanno messo inginocchio le realtà produttive di settore le quali, non solo sono state costrette a fronteggiare l’annosa questione delle limitazioni derivanti dall’emergenza sanitaria, ma si sono ritrovare a combattere, in completo abbandono e con un pesante aggravio di costi, i danni derivanti da tali fenomeni naturali. Ed allora, non si comprende come, nonostante i numerosi fondi a disposizione, ad oggi ci si ritrovi sempre al punto di partenza.

Le ultime notizie parlando di ulteriori fondi stanziati dalla Regione Lazio per cifre che si aggirano intorno ai 2,6 milioni di euro che, a detta del Consigliere regionale del Pd Lazio Michela Califano, serviranno alla messa in sicurezza di parte della costa nord territorio fino ad interessare anche Fregene. Mentre, per le scogliere sul lungomare della Salute, si è parlato addirittura di un potenziamento del fondo già stanziato per un ammontare finale pari ad euro 800mila. L’intervento da svolgersi grazie a detti fondi sembrerebbe essere in fase di gara, ed a questo punto non ci si può non porre i seguenti interrogativi: Si arriverà davvero all’inizio dei lavori? Saranno essi definitivamente efficaci e risolutivi? O il tutto rimarrà l’ennesima propaganda politica con spreco di fondi pubblici? La palla passa al Comune.

Read 473 times
Login to post comments