SICUREZZA E MONOPATTINI: la carica dei 450 per le strade di Fiumicino. Pro e contro
Il mezzo di trasporto più in voga del momento è senza dubbio il monopattino elettrico, da poco introdotto anche per le strade di Fiumicino.
Il 18 giugno ha sancito un nuovo inizio per la circolazione della nostra cittadina con l'avvento dei monopattini elettrici, reperibili tra Isola Sacra, Focene, Fregene, Maccarese e Passoscuro.
Sono stati forniti al comune di Fiumicino ben 450 monopattini elettrici, appartenenti a tre aziende diverse: Helbiz, Bird e ItalPack Urgent Post Service.
Ogni azienda mette a disposizione 150 monopattini e ciascuna è dotata della propria applicazione, attraverso la quale è possibile localizzare il monopattino più vicino alla propria posizione e noleggiare il mezzo, avendo la premura di lasciarlo successivamente, alla fine della corsa, in buone condizioni e in punti adeguati. Le applicazioni utilizzabili sono Helbiz, Bird e Dott. Ognuna di queste applicazioni possiede una propria tariffa, ma approssimativamente, il mezzo risulta semplice da affittare con una banale spesa che si orienta sui 95 centesimi per lo sblocco iniziale, più una tariffa sui 25 centesimi al minuto.
In più, l'applicazione Helbiz, offre la possibilità di utilizzare un'offerta speciale, che possiamo definire anche come abbonamento mensile, "Helbiz Unlimited", che consente un numero di corse illimitato pagando 39,99 euro al mese.
L'obiettivo principale di questo servizio è di ridurre l'impatto ambientale e diminuire lo smog e il traffico causato dalle macchine. Si tratta di un progetto pilota della durata di 12 mesi, che propone alla gente un'alternativa più ecosostenibile per spostarsi sul territorio, in una cittadina come Fiumicino, diventata veramente molto popolata rispetto al passato.
Questa invasione, che sembra essere il futuro della mobilità, non è però priva di rischi, in quanto il monopattino può essere noleggiato anche da ragazzi di età minima di 14 anni (con l'obbligo di caschetto fino ai 18), anche se inesperti alla guida, senza aver mai frequentato nessun corso e senza patente, quindi non coscienti in pieno delle regole e dei segnali stradali. Purtroppo questo è un deficit ancora non colmato dalla legislazione, che espone sia i pedoni che gli automobilisti ad un grave rischio, anche perchè chi è alla guida si sente in diritto di sfrecciare a velocità sostenute (che arrivano fino a 50 chilometri orari) e per strade non perfettamente agibili. Ad oggi, fortunatamente, non si registrano grossi incidenti con monopattini a Fiumicino, segno che in questo i nostri concittadini sono stati abbastanza accorti sinora, ma non si può lasciare al noleggio e al buonsenso dell'utente la guida del monopattino. Per queste ragioni, il ministro Giovannini ha convocato le parti per discutere del problema della sicurezza.
Inoltre, se questo mezzo di trasporto, agile e veloce, è un'innovazione che permette più libertà nelle zone di Fiumicino non servite costantemente dalle linee urbane, e quindi una valida alternativa, seppur più costosa del prezzo del biglietto dell'autobus, è vero anche che sono disseminati in modo totalmente disorganizzato, tanto che i mezzi sembrano abbandonati lungo i cigli delle strade. Non è proprio un bel vedersi per il decoro urbano.