Eppure non ricordo quando le Amministrazioni hanno cominciato a trincerarsi dietro una strafottenza di presunzione di impunibilità, in quanto, la dignità è cominciata ad affievolirsi nelle persone che la componevano. Come poter ancora parlare di servizio prestato ai Cittadini quando nessuna stima può essere riservata alla attuale Amministrazione?
Per contrappunto ricordo benissimo quando si è cominciato a parlare di “Politica” con l’accezione negativa quale assunzione autoreferenziale e unilaterale di privilegi con accenni di onnipotenza da chi tali ruoli era chiamato a ricoprire, ma non voglio che i nostri cari Amministratori debbano in qualche modo sforzarsi nell’andare a prendere un libro di storia, in quanto, pur se la lettura potrebbe essere ovvia potrei porre in dubbio la certezza della loro comprensione. Grazie agli Amici, Cittadini di Tragliatella, sono venuto a conoscenza che il nostro Territorio, amato dai molti ma totalmente schifato e snobbato dal nostro Governo locale, è stato definito come agglomerato di “Case sparse”.
Certo che questa definizione pone il quesito sul fatto se tale espressione ne descrive la struttura abitativa locale o la scarsità di soluzioni e capacità di comprensione per delle sparse idee che, per colui che di tale espressione se ne attribuisse la paternità, albergano nella propria mente. Ma, la mia poca propensione all’abnegazione di prestare tempo ad analizzare tale esemplificazioni semantiche, degne di persone concettuali prive di concetti, mi obbliga ad andare oltre e non prestare attenzione alcuna per deserti ideologici insiti in persone che, per quanto nell’opinione più “sparsa”, dovrebbero tutelarci. Eppure sarebbe bello poter avere un confronto diretto e vero con queste “Genti”, vorrei che i nostri Amministratori, o presunti tali, avessero il coraggio di avere un dialogo sincero con i Cittadini di Tragliatella (come di tutto il territorio di Fiumicino) senza raggiri di gergo politichese.
In un mondo immaginario e “Normale” sarebbe opportuno che si divenisse ad un incontro e confronto con i Docenti delle Scuole del territorio al fine di un ascolto concreto per restituire l’alta dignità a chi il ruolo di insegnante svolge con la massima importanza di formare i Cittadini di domani, e con queste le aziende produttive, i Cittadini giovani e i diversamente giovani per definirne insieme le richieste e le possibilità di realizzazione. Tutto questo non è impossibile è solo reso impraticabile dalle Persone che definiscono Tragliatella un agglomerato di “Case sparse”. Non v’è necessità di ricordare a lor signori che anche una sola zanzara può rendere un inferno un’intera notte.
I Cittadini di Tragliatella vi invitano a riflettere…..sempre che ne siate capaci!