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Tuesday, 22 June 2021 15:13

Cervellera: A Tragliatella il distanziamento a scuola sarà...perpetuo Featured

Written by Marco Cervellera Conti
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Si dice che un’immagine valga più di mille parole, ma sarebbe più opportuno dire che un milione di parole non riusciranno a descrivere mai l’abbandono al quale l’Amministrazione e la gestione Scolastica ha riservato, e ancora riserva, a Tragliatella.

Se le crisi fanno danni e creano disagi, nulla può essere paragonato alla totale non curanza con la quale i Cittadini di Tragliatella sono obbligati, per consuetudine, a fare i conti. Non è bastata l’emergenza pandemica a far si che la Scuola (con evidenza sulle aree esterne) fosse ridotta ad un latente luogo sociale che, grazie al “menefreghismo”, dettato e celato da ognuno nei propri ruoli, ha contribuito a far divenire un luogo con potenziale pericolo quotidiano per gli alunni, i Docenti e tutti gli addetti ai vari servizi ad essa afferenti.

Eppure mi chiedo come possano fare i nostri Amministratori (Scuola-Comune-Arsial) a presentarsi in questo luogo a testa alta quasi a cercare un consenso di apprezzamento. Il Sindaco di Fiumicino dovrebbe autoinvitarsi a constatare di persona lo stato di abbandono e pericolo per il quale la Scuola “Rita Levi Montalcini” è al primo posto per disagi, indifferenza e abbandono e che, come sicuramente saprà (speriamo) gli incidenti sofferti per potenziali danni già più volte manifestati portano ad un aggravio di imperizia in fase di costatazione delle responsabilità.

E, come non poter coinvolgere nello stesso discorso la Signora Preside, che con l’ufficialità delle note a lei inoltrate (pec) rimaste orfane di risposta, non ha mai manifestato un rapporto di coesione con i disagi lamentati nel Plesso.

Penso non valga neanche la pena rammentare anche alla Dirigente Scolastica che le responsabilità di chi non prende posizioni con situazione di pericolo riscontrate in una struttura gestita e/o diretta per i danni da pericoli conosciuti in via diretta e/o indiretta non ne precludono la responsabilità in solido.

Come non esprimere un pensiero per l’Agenzia Regionale ARSIAL, che dallo scatto di partenza, ove aveva manifestato una presa di coscienza e sensibilizzazione sui problemi per i danni per potenziali pericoli che la vetustà del tetto della struttura adiacente la Scuola e la Chiesa a seguito del passaggio della tromba d’aria del 2016 potrebbe provocare su cose e, più gravemente, persone, è rimasta congelata e imbalsamata in un fotogramma di “ci attiviamo subito”. Ora, capendo che il termine “subito” è soggetto ad un ampia interpretazione, ricordo ai soggetti apicali di tale Agenzia che i danni per incidenti su pericoli direttamente e ufficialmente manifestati ne evidenziano, senza indulgenza alcuna, la piena responsabilità di conoscere il pericolo e non aver fatto alcunché per evitarlo.

Inoltre, rimane superfluo menzionare che, qualora i potenziali pericoli più volte evidenziati dovessero procurare danni per la totale inerzia a Tragliatella riservata, a nulla potrà servire la rincorsa per l’attribuzione con scarico di responsabilità, in quanto, Tragliatella ben conosce i solleciti e le richieste di intervento negli anni avanzate. A Voi i migliori complimenti! Un vecchio adagio soleva dire “han fatto più danni i Barberini che i Barbari” mutatis mutandis, a voi l’ardua sentenza.

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