Ancora emergenza ad Aranova, dove via Ploaghe è ancora a rischio a causa dell’assenza di opere per lo smaltimento delle acque piovane, ma la maggioranza di sinistra in Consiglio comunale boccia gli emendamenti per mettere in sicurezza la strada. E l’emergenza va avanti ormai da un anno, senza che né il sindaco di Fiumicino Esterino Montino né il suo vice candidato alla successione Di Genesio Pagliuca abbiano finora posto rimedio alla soluzione.
La denuncia arriva da Roberto Severini, capogruppo della lista civica Crescere Insieme che spiega come già un anno fa la relazione del Dirigente dell’Area Strategia del Territorio sulla pericolosità di via Ploaghe parlava di “situazione di rischio per assenza di opere di smaltimento delle acque piovane”. “E’ curioso constatare - dice Severini - che, dopo tutto questo tempo, una strada che rappresenta un pericolo, non sia stata messa in sicurezza. Ancora più curioso è il fatto che si continuino a bocciare emendamenti o ordini del giorno che chiedono proprio questo, in nome della sicurezza dei residenti”.
“Quanti altri allagamenti o fiumi di acqua e fango dobbiamo vedere, prima che si faccia qualcosa? - si chiede il capogruppo della lista civica Crescere Insieme - Se gli interventi mirati erano urgenti un anno fa, ora sono diventati improcrastinabili. Finora, non è stato investito nemmeno un euro di risorse pubbliche per risolvere questa grave problematica e i disagi che comporta. Il tutto sotto gli occhi di una maggioranza, che insiste a far finta di non vedere, ma poi viene smentita nei fatti da quello che dicono i tecnici. Siamo stanchi di essere presi in giro e di aspettare le tragedie per poi correre ai ripari. E’ ora di agire concretamente per far vivere i cittadini serenamente e non con la costante paura dell’arrivo di qualche pioggia”, conclude Severini.