Il Comune di Fiumicino e la sua giunta di sinistra predicano bene e razzolano male. Da una parte dicono di voler sostenere l’agricoltura, dall’altra metto in campo provvedimenti che hanno come risultato l’esatto contrario.
L’affondo arriva dal candidato sindaco Mario Baccini, che fa notare: “Non capisco come esponenti della giunta Montino - Di Genesio continuino a dichiarare sostegno all’agricoltura e promuovere interventi a favore di forme sostenibili di produzione energetica quando con altrettanta leggerezza appongono vincoli su 5.000 ettari di terreni agricoli, che in contraddizione a quanto affermano, impediranno qualsiasi iniziativa agricola e energetica. Sicuramente efficientamento energetico e sostenibilità devono essere le chiavi per lo sviluppo del territorio e con i vincoli non hanno potenzialità di sviluppo”, questa la riflessione di Mario Baccini, candidato sindaco, sulle attività energetiche agricole sul territorio.
In questo modo, a causa dei vincoli, tutta una serie di attività sarà sostanzialmente preclusa. L'apposizione del vincolo farà risultare vietate l'installazione di impianti agro-fotovoltaici, l'efficientamento delle unità immobiliari esistenti mediante l'installazione di collettori solari, l'installazione di tettoie per il recupero dei mezzi agricoli, la costruzione di nuove case anche se il proprietario del terreno agricolo è un imprenditore agricolo, l'installazione di antenne tv, il recupero dei sottotetti, l'installazione di nuove serre, la modifica della viabilità stradale, la modifica o la rotazione delle colture esistenti, la realizzazione di nuovi centri sportivi o ricreativi.