L’appuntamento è fissato per il 27 ottobre. Una data che nel calendario politico di Fiumicino è segnata in rosso. Tra poco più di una settimana, infatti, Mario Baccini ufficializzerà la sua candidatura a sindaco. L’annuncio è arrivato l’altro giorno, nel corso dell’incontro all’Hotel Mercure di Fiumicino, organizzato per fare l’analisi del voto e incontrare i neo eletti l’onorevole Luciano Ciocchetti e la senatrice Ester Mieli,. Ad organizzarlo proprio Mario Baccini che ha dato la notizia che tutti aspettavano: il prossimo giovedì 27 ottobre, sarà ufficializzata la sua candidatura per il centrodestra e le liste civiche a Sindaco di Fiumicino e sarà presentata l’intera coalizione che lo sostiene.
“Sulla parola sviluppo - ha spiegato Baccini - dobbiamo costruire il pilastro delle nuove generazioni, con una casa pubblica comunale che sia la casa dei cittadini e delle persone, che possano costruire il loro futuro, il bene comune, la qualità della vita in una città bella che può essere intermodale e interattiva. Su questa idea dobbiamo costruire il nostro futuro”
Nel suo intervento, Baccini ha citato uno a uno tutti i rappresentanti non solo presenti in Consiglio Comunale, ma di organizzazioni, movimenti, liste civiche, toccando tutte le località del territorio di Fiumicino. Il coordinatore del centrodestra ha anche citato Mauro Gonnelli, ringraziandolo per l’adesione al progetto di una nuova Fiumicino.“Restituire Fiumicino ai legittimi proprietari: i cittadini”, l’esortazione di Baccini, il cui programma di governo ruota attorno a economia, sociale, cultura e sviluppo del territorio.
“Il Comune di Fiumicino è molto particolare: ha grandissime potenzialità e interessi nazionali - ha spiegato il deputato Luciano Ciocchetti - Solo pensare all’aeroporto ci fa pensare a uno snodo fondamentale per turismo, sviluppo, opportunità di occupazione e importanti investimenti che si faranno qui. Serve un’amministrazione comunale che sappia intercettare queste realtà e farle atterrare sul Comune di Fiumicino, senza mandarle da altre parti, come purtroppo è stato negli ultimi anni”.
“Fondamentale - ha proseguito Ciocchetti - anche il settore della pesca, che va sostenuta e promossa e che ha rilevanza nazionale ed europea. L’amministrazione deve salvaguardare le attività balneari e il demanio marittimo dimenticato dal governo e da Zingaretti in Regione. Serve un sindaco che, con la sua amministrazione comunale, sappia battere i pugni per difendere una realtà così importante. A Fiumicino c’è tanto lavoro da fare per difendere gli interessi del Comune e coniugarli con quelli nazionali”.