FOCOLAIO DI INFLUENZA AVIARIA: OSTIA ANTICA E FIUMICINO SOTTO CONTROLLO
Negli ultimi giorni in diversi allevamenti del territorio si è diffusa l’aviaria.
È iniziato tutto quando è stato effettuato uno dei soliti controlli periodici in un allevamento di Ostia Antica ed è emerso un focolaio, registrato dalla Asl Roma 3 come il primo focolaio di influenza aviaria nel Lazio. Probabilmente ad aver contratto il virus per prima è stata un’anatra selvatica, infettata in uno stagno, ha poi contagiato altre anatre del piccolo allevamento avicolo di Ostia Antica. Tutto questo ha portato alla morte di 50 galline.
L’allevamento è stato isolato e altri 35 sono stati messi in quarantena, sottoposti a continui controlli per accertarsi delle loro condizioni.
Sono state adottate immediatamente delle misure di sicurezza, seguendo i protocolli, per impedire il diffondersi del virus, attraverso un’ordinanza disposta dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. È stata imposta una zona di protezione con un raggio di 3 chilometri dal focolaio e una zona di continua sorveglianza per i 10 chilometri intorno.
Anche il territorio di Fiumicino è monitorato. Nella zona di protezione rientra una parte del territorio di Isola Sacra, e in quella di sorveglianza rientrano Focene e Maccarese. Il sindaco di Fiumicino dichiara che la situazione è sotto controllo.
Tra le misure di sicurezza adottate troviamo il divieto per il pollame e altri animali di entrare o uscire dall’area interessata, l’obbligo di mascherina, guanti e tuta per chi entri negli allevamenti e la conseguente disinfestazione dei veicoli e delle attrezzature utilizzate. Tutte queste misure di sicurezza avranno validità per almeno 21 giorni dopo la disinfestazione del focolaio.
Inoltre è consigliato a chiunque sia in possesso di volatili di contattare la Asl veterinaria per eventuali accertamenti e per capire come comportarsi.