L’AEROPORTO DI FIUMICINO RIPARTE CON I VOLI INTERCONTINENTALI VERSO GLI STATI UNITI
Da lunedì 8 novembre sono ripartiti i voli verso gli Stati Uniti.
Erano quasi due anni, che a causa pandemia e lockdown, non era possibile uscire dal continente per viaggiare, finalmente possiamo tornare a farlo.
Chiunque voglia viaggiare, però, deve mostrare in aeroporto di aver effettuato entrambe le dosi del vaccino o un tampone che risulti ovviamente negativo almeno 3 giorni prima di imbarcarsi.
Sono previsti fino a 4 voli al giorno per raggiungere le città statunitensi con voli diretti. La compagnia Delta Air Lines arriva a New York e Atlanta, la compagnia United a Newark e la nuova compagnia ITA Airways arriva a New York. Proprio nei giorni corsi, il 4 novembre è partito il primo volo intercontinentale della nuova compagnia ITA diretto a New York.
Nel 2019, quindi prima della pandemia, i passeggeri registrati che hanno preso l’aereo partendo da Fiumicino o arrivando a Fiumicino sono quasi 3 milioni, con i voli direttamente collegati con 13 aeroporti statunitensi. Il totale di passeggeri che ha ripreso a viaggiare verso l’America arriva a quasi mezzo milione quest’anno.
Questo rappresenta un nuovo inizio per il settore del trasporto aereo, certamente uno dei più colpiti nel periodo del lockdown e da una speranza a tutti per quello che sarà il futuro, provando a ripartire.
La speranza è quella che l’aeroporto di Fiumicino torni ad essere e lavorare come ha sempre fatto, infatti, come riporta l’ADR (sito ufficiale degli aeroporti di Roma), l’aeroporto Leonardo da Vinci ha ricevuto il premio come “Best Airport 2019”.