VINTA DOPO 9 ANNI LA BATTAGLIA PER I LAVORI AL MUSEO IN ONORE DI SALVO D’ACQUISTO
Dopo 9 anni di battaglia, finalmente possiamo affermare che nel 2022 saranno completati gli interventi di restauro del Museo Salvo D’Acquisto, eroe nazionale sacrificatosi per salvare un gruppo di 22 cittadini presi in ostaggio dalle truppe naziste, proprio nel punto dove 78 anni fa fu fucilato ai piedi della Torre di Palidoro.
Il 23 settembre 2013, fu presentata dal consigliere Fabrizio Santori, che sposò questa battaglia, un’interrogazione in merito alla situazione del monumento storico alla memoria di Salvo D’Acquisto, in quanto la Torre di Palidoro, di proprietà della Regione Lazio, venne occupata e una parte di essa era recintata, impedendo in questo modo l’accesso al monumento. Per risolvere il problema vennero fatti sgomberare gli occupanti tramite la Regione, proprio con l’idea di realizzare il museo.
Per condurre questa battaglia, Massimiliano Catini fece girare anche un cortometraggio su Salvo D’Acquisto, con la partecipazione di due personaggi importantissimi, Flavio Bucci e Stelvio Cipriani, che si occupò delle musiche.
L’idea di presentare questo cortometraggio arrivò dopo la messa in onda sul grande schermo di due film con protagonista l’eroe nazionale Salvo D’Acquisto, il primo di Massimo Ranieri e il secondo di Beppe Fiorello.
L’opera di intervento per il monumento non fu mai portata a termine a causa della mancanza di fondi, oggi invece questo, che rappresentava lo scoglio più grande, è stato superato e si può procedere con la realizzazione del parco museale dedicato a Salvo D’Acquisto, creando un’area con foto, documenti e pannelli esplicativi dove chiunque possa ripercorrere e conoscere la sua storia e ciò che lo ha portato al martirio e sarà aperto al pubblico al termine dei lavori nel 2022.