Dopo mesi passati ad evidenziare un andamento negativo della curva dei contagi nel territorio di Fiumicino, finalmente oggi possiamo tirare un sospiro di sollievo.
Dopo un lungo anno e più di sacrifici e difficoltà, il nostro Paese si sta preparando alla tanto attesa e, si spera, definitiva ripartenza. Quello appena trascorso è stato un periodo unico nel suo genere, un periodo che ci ha messi alla prova sotto vari punti di vista, a partire da quello fisico, passando dalla quello psicologico per finire, non di certo per importanza, da quello economico.
Sciopero in corso a Fiumicino, da parte degli Assistenti Educativi Culturali, oggi chiamati Operatori Educativi per l’autonomia e la comunicazione. Queste figure professionali lavorano in tutte le scuole di ogni ordine e grado, supportando gli alunni con disabilità legati alla legge 104. In particolar modo i 90 lavoratori che vivono e lavorano nelle 14 località del Comune chiedono l'apertura di un tavolo di lavoro con l'Amministrazione per parlare della loro assunzione diretta poiché ad oggi sono dipendenti di società cooperative interinali e non si sentono abbastanza tutelati dai contratti in essere.
La sicurezza a Fiumicino è, da anni, uno dei temi più dibattuti. Gli abitanti del centro sul litorale, infatti, anche nelle ultime settimane, hanno vissuto momenti concitati. Più volte i cittadini hanno assistito ad episodi di violenza e micro-criminalità, come ad esempio la maxi-rissa con accoltellamento, che ha coinvolto molti giovanissimi.
Mentre a livello nazionale continuano a registrarsi dati positivi sulla strada dell’uscita dalla pandemia, il Comune di Fiumicino fa registrare un trend contrario, con un aumento sempre più significativo dei casi registrati.
Quella di quest’anno, sarà un’estate diversa da tutte le altre, diversa anche da quella del 2020 la quale è stata carattezziata dalla paura e dall’incertenza di una pandemia che a settembre non ha lasciato scampo agli italiani. Tuttavia, la stagione estiva si avvicina con uno spirito diverso laddove, a differenza dell’anno scorso dove già ci si era abituati all’idea di una seconda ondata, si appalesa come un’estate preludio di una tanto sognata, quanto agognata, ripartenza.
Anche quest'anno, si è celebrata la festa del lavoro, che come accaduto per il 2020, non ha potuto svolgersi come di consueto, con piazze e altri luoghi di aggregazione gremiti, come Piazza San Giovanni in laterano, luogo simbolo per eccellenza, adottato ormai da anni ogni 1 Maggio, per ospitare il mega concerto e le celebrazioni per la festa dei lavoratori. Convenzionalmente questa festa che cade il 1 Maggio, è legata ad un evento storico particolare, ovvero per ricordare i fatti accaduti a Chicago nel 1886, in cui gli operai protestarono per giorni, per cercare di ottenere il dimezzamento delle ore lavorative, proteste e scontri con la polizia, che culminarono con il massacro di Piazza Haymarket, in cui morirono 11 persone.
Continua a destare preoccupazione l’incidenza del Coronavirus sul comune di Fiumicino laddove ciò che l’ultimo comunicato del Sindaco Montino del 26 aprile lascia emergere è, purtroppo, l’aumento dei contagi all’interno del territorio.
Ormai è ufficiale! Tragliatella non esiste. Questo è il magro primato dal quale i Cittadini di Tragliatella debbono trarre consolazione.Sinceramente, avevo sottovalutato la portata devastante dell’indifferenza a questa Località riservata da parte delle “Istituzioni”.
Fiumicino, 76.167 residenti dall’ultimo rilevamento disponibile della popolazione, 31-8-2020. È sempre stata la mia Città, il luogo del quotidiano per gran parte del mio tempo. Un luogo dove mi piace vivere, dove le persone mi salutano per strada, dove incontro amici e non proprio amici, che mi fa comunque piacere incontrare. Un luogo che ho visto mutare, evolvere, crescere, modificarsi, tra alti e bassi, tra cose che mi piacciono ed altre che mi hanno fatto arrabbiare, a volte anche violentemente. È un po’ come quando ti incontra una zia anziana che non vedi da anni e ti dice “come sei cresciuta”.