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Friday, 19 March 2021 12:15

Alitalia, nuovo grido di allarme da UGL Trasporti. Serve un vero rilancio

Written by UGL Trasporto Aereo
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di Francesco Alfonsi (UGL Trasporto Aereo) - È indispensabile che abbiano fine le dichiarazioni fuori luogo che non aiutano la ricerca di una soluzione e generano una forte preoccupazione e tensione nel mondo del lavoro. E’ giunta l’ora di passare dalle parole ai fatti, iniziando a confrontarsi sul merito delle problematiche. Pertanto sono quanto meno irricevibili, afferma Alfonsi, le dichiarazioni del Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti circa presunte ripercussioni sociali.

Le Lavoratrici ed i Lavoratori di Alitalia, prosegue il Segretario, hanno la più alta produttività e flessibilità contrattuale rispetto a quella delle principali Compagnie Aeree europee di riferimento e non sono un problema ma, bensì, un assoluto un valore aggiunto.Pertanto, non sosterremo un percorso che preveda una trattativa privata solo per l’area volo e la gara pubblica per le attività di Handling e Manutenzione. Tutto questo perché snaturerebbe lo schema di piano presentato da ITA votato dalla Commissione Trasporti in Parlamento ed inoltre non avrebbe sostenibilità né sociale né economica.

Il nostro Paese merita una Compagnia Full Service Carrier che possa competere a livello globale, prosegue il Segretario, che non può essere quella paventata di 40 aerei e che non preveda la presenza nel perimetro aziendale dell’area Ground e della Manutenzione.

Le indiscrezioni dimensionali della Newco ITA non consentirebbero in nessun modo un confronto ad armi pari nella competizione industriale con le Major ed anche con quelle di piccole dimensioni, per altro non sarebbe sostenibile dal punto di vista della profittabilità. Tutto questo condannerebbe Alitalia ad un ruolo marginale che renderebbe vani gli sforzi finanziari previsti dal Governo che sono finalizzati ad amplificare gli effetti derivanti dalla vocazione turistica italiana consegnando, al contrario, milioni di passeggeri ad altre aziende internazionali.

Infine, conclude il Segretario, invito il Governo ad occuparsi più del prodotto e meno del processo e dare finalmente seguito, dopo mesi di richieste, all’attivazione del tavolo permanente del settore che entri ad affronti nel merito le questioni più urgenti del Trasporto Aereo.

Non si perda più tempo; Ci sono le basi normative per costruire un progetto, senza interferenze, che salvaguardi tutti i lavoratori e consenta, per la prima volta, il vero rilancio di Alitalia e dell’intero Settore del Trasporto Aereo.

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