Per far capire il disagio procurato pubblichiamo una lettera aperta di una persona che ci ha contattato: “Pur essendo stato ammalato di Covid-19, di averne sopportato i lunghi esiti tutt’ora in corso, di essermi vaccinato come da disposizioni ministeriali con una dose di vaccino nel febbraio scorso (così è per noi guariti), la nostra Regione o il nostro Stato stanno decidendo di non farmi uscire dall’angolo. Non mi rilasciano il Green Pass, ignorano le mie segnalazioni inoltrate attraverso tutti i possibili canali previsti e mi relegano a non poter riprendere la vita. Siamo in tanti e nessuno ci rappresenta. Questa che ho descritto è la cronaca di un esilio”.

Prima di analizzare le problematiche che si stanno verificando per il rilascio del Green Pass vorrei ricordare prima come si ottiene: con un tampone negativo (ha una validità di 48 ore), con la guarigione dal Covid (dura sei mesi) e con la vaccinazione. In quest’ultimo caso il certificato è valido in Italia già 15 giorni dopo aver ricevuto la prima dose e fino alla data in cui si riceve la seconda dose (da questo momento vale per altri 9 mesi).

Le problematiche riscontrate sono :

LA VACCINAZIONE ETEROLOGA: diversi cittadini che hanno fatto la prima dose del vaccino con AstraZeneca e la seconda con un vaccino a mRna (Pfizer o Moderna) hanno ricevuto due certificazioni che attestano l’assunzione di una dose su due e quindi di non aver completato il ciclo vaccinale. Ciò ha comportato anche problemi per potersi spostare in quanto per andare all'Estero è necessario avere il Green Pass in cui si attesta che il ciclo vaccinale è concluso (con la somministrazione di due dosi).

GUARITI VACCINATI CON UNICA DOSE: La scritta "certificazione valida fino alla prossima dose" appare sul Green Pass di alcuni guariti dal Covid che sono stati sottoposti alla somministrazione dell’unica dose di vaccino prevista. In questo caso il ciclo vaccinale sarebbe dunque completato ma non secondo la comunicazione ricevuta.

DOSE FUORI REGIONE: In molti che non si trovavano nel luogo in cui vivono nel giorno previsto per il richiamo e che hanno completato in altra regione il ciclo vaccinale hanno avuto problemi nel ricevere il Green Pass.

SMS NON RICEVUTO: Diverse sono le segnalazioni di coloro che hanno completato il ciclo vaccinale ma non hanno ricevuto l’sms per scaricare il green pass.

MANCANZA DEL CERTIFICATO DI GUARIGIONE: Molte persone che hanno avuto il Covid negli ultimi mesi e, per questo motivo, non hanno fatto ancora il vaccino non riescono a scaricare il green pass in quanto non riescono ad avere il certificato di guarigione.

DIFFICOLTÀ NEL CONTATTARE IL NUMERO VERDE: Nonostante per l’assistenza sull’acquisizione della certificazione verde COVID-19, sul sito del ministero della Salute siano indicati un numero verde per avere informazioni (800 91 24 91), un indirizzo mail (This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.) e il sito internet www.dgc.gov.it/web/ molteplici sono le segnalazioni dovute alle difficoltà nel mettersi in contatto con gli operatori.