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Monday, 31 May 2021 08:13

Vaccino Pfizer e Moderna: il perché del richiamo posticipato

Written by Luca Parente
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La decisione di introdurre un intervallo di cinque settimane tra la prima e la seconda dose dei vaccini a mRNA (Pfizer e Moderna) a partire dal prossimo 17 Maggio u.s. ha fatto discutere. In molti tra sorpresa e delusione hanno visto ritardare la conclusione della vaccinazione completa con i dubbi che l’improvviso cambiamento ha portato.

La motivazione che ha condotto a questa decisione è data dal fatto che non essendoci dosi sufficienti per seguire il programma originario ( il primo protocollo approvato da EMA e FDA prevede 3 settimane di intervallo tra le dosi per Pfizer e 4 per Moderna) l’unica opzione per proteggere la popolazione in tempi accettabili fosse quella di allungare l’intervallo tra la somministrazione delle dosi,vaccinando più persone almeno con la prima. Il Regno Unito ha dimostrato che per abbattere la curva del contagio con velocità occorre vaccinare il maggior numero di persone possibile nel più breve tempo. 

Forti di questa esperienza diversi paesi Europei tra cui Francia e Germania ed Italia si sono attrezzati per allungare l’intervallo tra le due dosi di vaccino. Questa decisione, approvata dall’EMA (European Medicines Agency) il 12 Maggio scorso, si basa comunque su dati ben consolidati e non sperimentali: l’efficacia del vaccino non cambia ritardando la seconda dose. E’ bene specificare che non bisogna farsi prendere dall’ansia in quanto non si corre nessun maggior rischio individuale anche se bisogna considerare l’intervallo allungato come un tempo nel quale rimanere molto prudenti (vedi l’esperienza di Israele e del Regno Unito stesso) soprattutto in questo momento in cui le restrizioni stanno diminuendo. Concludo con una considerazione: in questi giorni si sta molto parlando del problema che la somministrazione della seconda dose di vaccino per molte persone, tenuto anche conto di quanto precedentemente detto, coinciderà con il periodo in cui si dovrebbe essere in vacanza. 

A tal proposito, visto che le ferie possono essere programmate, qualora non sarà possibile fare il richiamo nel luogo di vacanza stesso, al fine di non rendere vano lo sforzo che tutti stiamo facendo per tornare al più presto alla normalità, prenderei in considerazione il fatto di anticipare o posticipare le ferie stesse dopo la conclusione del ciclo vaccinale.

Nel seguente link il documento scaricabile del CTS (Comitato Tecnico Scientifico) sull’estensione dell’intervallo tra le due dosi dei vaccini a mRNA e alla seconda dose del vaccino Vaxzevria 

https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=80236&parte=1%20&serie=null 

 

Read 529 times Last modified on Tuesday, 01 June 2021 10:01

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