Stiamo vivendo un momento storico dove tutti siamo chiamati a tenere alta l’attenzione verso le prescrizioni, le restrizioni, le misure precauzionali: tutto quanto volto nel rispetto di limitare il contagio da questa piaga impostaci da un nemico invisibile, il Covid-19. 

Eppure, quanto vissuto dai Cittadini di Tragliatella, la paura del contagio del virus è in aggiunta a un contagio con molta più storia, quello dell’indifferenza diffusa. Sarebbe quasi di sollievo poter parlare dell’indifferenza indirizzandone l’aggettivo ad una assopita, ormai evanescente, Amministrazione Comunale ma, in questo territorio, l’indifferenza è contagiosa.

Chiaramente tutto quanto si andrà ad esprimere è volto ad essere anche un invito ad un contradditorio che già è stato reso vacante dalla nuova Direzione Scolastica sicuramente dettato dai troppi impegni e dalla straordinaria situazione attuale. Ma a questo Tragliatella è, purtroppo, abituata anche nelle situazioni cosiddette ordinarie. Però, tale indifferenza e latitanza, sia materiale quanto relazionale, è stata strutturata nel tempo dall’avvicendarsi di Dirigenti Scolastici, ricordando che quando si parlava di Scuola quale Istituzione Formativa volta agli alunni e coesa alle Famiglie si appellavano quali Presidi, che hanno saputo, nel tempo, contagiarsi dall’evanescenza ovvero “evanescenenzite” attribuibile in via esclusiva alla Amministrazione. Un vero peccato! Viepiù, una occasione mancata! La attuale Dirigente Scolastica, che dalle promesse messianiche di idolatrata presenza auto incensate, in occasione della propria presentazione ha mancato, sia nel merito che nel metodo, qualsivoglia integrazione con quella che dovrebbe essere la “spalla” per il buon risultato formativo: le Famiglie degli alunni di Tragliatella.

Quello che le Famiglie degli Alunni di Tragliatella hanno potuto constatare nell’operato della Dirigente Scolastica è, e continua ad essere, la manifesta estraneità ad una mera manifestazione di volontà di armonizzazione con le Famiglie atta a modificare quel rapporto, ad oggi unilaterale, necessario a costruirlo su una coesione di intenti. Comunque, quanto nel rispetto dell’ eccellenza insita nel corpo Docente che ricopre appieno il proprio Ruolo formativo in seno alla Scuola “Rita Levi Montalcini”, i Genitori di Tragliatella continuano e continueranno a sostenere tutto il loro operato. Spero che la Dirigente Scolastica sappia apprezzare la volontà di coesione più volte manifestata dai Genitori tale da non rendersi coesa nelle azioni a quella Amministrazione latente la totale indifferenza che, in questo periodo sembrerebbe contagiare tutti coloro che sono chiamati a prendersi cura di Tragliatella.

I Cittadini di Tragliatella sono sempre pronti al confronto, sempre che le “controparti” non lo intendano come una sterile e poco costruttiva interlocuzione unilaterale ed autoreferenziale! Con l’augurio che quanto in argomento possa essere sprone per la Dirigente Scolastica nel vedere i Genitori degli Alunni di Tragliatella come concreti collaboratori e non come “nemici” da evitare.